venerdì 4 giugno 2010


Doveva essere l'inizio.......


...e invece è finita male. Dopo aver dato dimostrazione della capacità dei movimenti di coinvolgere con successo la gente comune (e di tirarsi dietro a strascico i partiti) in iniziative condivise, il gruppo che aveva dato origine a questa bella serata ha suonato il "rompete le righe".
Difficile dire il perchè o, meglio, i perchè.
Sicuramente c'entra l'invadenza dei partiti che hanno messo il cappello su una iniziativa non loro, con la complicità di una parte delle stampa che è da definire, senza esitazioni, SERVA.
Sicuramente, chi si è appropriato dell'onore di "coordinare" non è stato altrettanto bravo e svelto ad intervenire a "correggere" la distorsione informativa che si è venuta a creare.
Sicuramente, certi movimenti "nuovi" di recente (o in via di) istituzionalizzazione che offrono "aiuti" interessati e poi spariscono appena capiscono che qua, come si dice a Roma, "nun c'è trippa per gatti", non aiutano certamente la causa di una battaglia vitale che dovrebbe essere lotta unitaria e non una passerella per bellefighe.
Altrettanto sicuramente, chi vede nei propri slogan, nei propri striscioni, nella pura e semplice protesta ( contro il potere, il capitale, i partiti e, solo in ultima analisi, persino contro il nucleare!), trova difficile relazionarsi con chi, accanto ad una battaglia "contro", sostiene anche una battaglia "per" di ugualmente vitale importanza.
Tutto, comunque, maledettamente normale.
Rimane il ricordo di una serata per certi versi entusiasmante e la soddisfazione per essere riusciti a farla.
Grazie a chi ha partecipato e ...."tiremm innanz".
(Amatore Sciesa, operaio milanese, carbonaro e martire del Risorgimento italiano.)

Claudio Massari, Cancelliere.

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