Comunicato Stampa
In relazione all'intervista rilasciata da Angelo Giostri al quotidiano cremonese "La Provincia" e pubblicata il 7/01/10, il Movimento civico e antinuclearista Airone Rosso dichiara di condividerne gran parte dell'analisi, delle preoccupazioni e delle conclusioni.
Difficile, per noi, non dichiararsi daccordo coi dubbi espressi circa la convenienza, non solo economica, di questo ritorno al nucleare. Difficile anche non concordare sulla poca rappresentanza reale che la politica può dare alla difesa degli interessi locali di fronte ad una minaccia come quella di una nuova centrale elettronucleare a Caorso. Difficile, infine, non nutrire le stesse preoccupazioni sulla qualità non eccelsa del personale politico chiamato ad affrontare questa situazione.
Molto interessante, inoltre, la proposta di Giostri per un coinvolgimento diretto della cittadinanza nei processi di controllo e gestione in sicurezza di un eventuale nuovo impianto. E' una idea che va nel senso di un recupero dell'azione civica concreta, di quella partecipazione che noi vorremmo si dispiegasse di fronte alla impalpabilità (colposa, dolosa o più semplicemente congenita) dell'azione politica e che ha il pregio di togliere risorse alla gestione personalistica, clientelare e sprecona che vediamo attuata coi fondi del cosiddetto tesoretto.
E' una proposta che, nel caso si verificasse il funesto evento, noi sosterremmo senz'altro perchè rispondente ai criteri di trasparenza e di salvaguardia degli interessi di tutti i cittadini.
Tuttavia, il Movimento civico e antinuclarista Airone Rosso, valutando che vi sia ancora speranza per impedire un nuovo affronto al territorio caorsano, ritiene che tale coinvolgimento dovrebbe partire da subito, allo scopo di imporre alla politica di fare, con umiltà, un passo indietro e di avviare un confronto franco ed aperto con e fra i caorsani, dando loro la parola su una questione fondamentale che potrebbe influenzare la loro vita e quella dei loro eredi e successori per il resto del secolo!
Tuttavia, il Movimento civico e antinuclarista Airone Rosso, valutando che vi sia ancora speranza per impedire un nuovo affronto al territorio caorsano, ritiene che tale coinvolgimento dovrebbe partire da subito, allo scopo di imporre alla politica di fare, con umiltà, un passo indietro e di avviare un confronto franco ed aperto con e fra i caorsani, dando loro la parola su una questione fondamentale che potrebbe influenzare la loro vita e quella dei loro eredi e successori per il resto del secolo!
L'uso del verbo "imporre" non è casuale: non siamo certo noi a temere la partecipazione diretta dei cittadini nella determinazione di piccole e grandi scelte riguardanti le tematiche locali, anche con forme di consultazione diretta. Logica e buon senso vorrebbero che identica sensibilità venisse espressa anche dalle forze politiche che si arrogano il diritto di rappresentare al collettività, se non altro per onestà intellettuale... che però è una merce assai rara in certi ambienti!
Lo spirito di collaborazione tra cittadini necessario per ottenere questo risultato sarebbe un'ottimo viatico per la nascita di quel movimento autenticamente civico, trasversale e radicato al territorio che noi auspichiamo.
Movimento civico ed antinuclearista Airone rosso
http://www.aironerosso.blogspot.com/
(pubblicato su "La Provincia" del 12 gennaio 2010)
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